Guida Galattica per Camperisti

Se siete camperisti esperti, probabilmente questa pagina conterrà informazioni per voi scontate e forse banali. Ma se, come me, vi trovate ad affrontare la prima esperienza in assoluto della vostra vita da camperista, allora forse fareste bene a tenere conto di molti fattori che probabilmente non avete mai preso in considerazione guidando la vostra auto.

Come, dove e quando prenotare il vostro Camper

Non so se per voi è lo stesso, ma per noi il viaggio comincia nel momento in cui acquistiamo la guida e iniziamo a cercare su internet tutti i siti utili per organizzare la nostra vacanza. Per questo motivo non voglio privarvi del piacere di mettervi alla ricerca dell’offerta superconveniente all-inclusive scontata del 2000%, voglio darvi però alcune dritte da tenere in considerazione quando prenotate la vostra “casa mobile”:

  1. Ovviamente la tempistica è fondamentale: prima iniziate la ricerca, maggiori probabilità avrete di trovare il veicolo più adatto a voi. Il camper non è un’auto, e soprattutto non è una camera d’albergo, quindi è molto difficile che vi capiti l’offerta “last minute”.
  2. Nel pianificare il vostro viaggio, scegliete bene il punto di ritiro e di riconsegna: sappiate che in città come San Francisco, Los Angeles, Las Vegas o New York troverete prezzi più bassi e maggiore scelta rispetto ad Albuquerque (a meno che non vogliate seguire le orme di “Heisenberg” :)).
  3. Anche se spendete un po’ in più, scegliete sempre un’assicurazione che copra, oltre alla responsabilità civile, anche eventuali danni alla carrozzeria. Potreste pagare un prezzo molto più salato nel caso in cui causiate danni, anche se involontari, al veicolo.
  4. Servizi opzionali: questo argomento meriterebbe forse un articolo a parte, ma cercherò di riassumere quali sono i servizi a mio avviso più importanti; a volte alcuni sono inclusi nel prezzo, spesso occorre acquistarli a parte:
    • Preparation fee: è la tariffa applicata per preparare il vostro veicolo: dotazione di tubi di carico e scarico acqua, pieno di propano, pastiglie disgreganti per WC, ecc. Spesso questa tariffa è opzionale perchè molti camperisti posseggono già questa attrezzatura; se invece non avete un camper e non volete perdere mezza giornata da Walmart per cercare queste cose (sempre che non faccia parte del vostro programma di viaggio 🙂 ), allora acquistatela!
    • Kit Personale: include tutto quello che vi serve per sopravvivere nella vostra casa mobile: posate, piatti, bicchieri, lenzuola, asciugamani ecc. Anche in questo caso, se il vostro programma non comprende una giornata di shopping da Walmart, acquistatelo in anticipo.
    • Kit da Campeggio: volete forse farvi mancare una serata davanti al fuoco seduti su comodissime sedie pieghevoli rimpinzandovi di “S’mores” e bevendo birra di radice, dando così il buon esempio alla vostra discendenza? Allora non potete non acquistare il kit sedie + tavolino da campeggio! 🙂 
    • Pacchetti Miglia: se state prenotando un viaggio on the road, avrete sicuramente pianificato un itinerario e avete senz’altro in mente il numero di Km che dovrete percorrere: tenete sempre in conto i cambiamenti di percorso che affronterete durante il viaggio e prenotate sempre 500 Miglia in più.
    • Transfer da/per l’Aeroporto: questa opzione è sicuramente utile quando riconsegnate il camper. Il ritiro invece, nel 99% dei casi avverrà il giorno dopo il vostro arrivo. In tal caso, assicuratevi che l’agenzia di noleggio possa organizzare il transfer anche dall’albergo dove trascorrerete la prima notte.
    • Generatore: se viaggiate con dei bambini immagino prenoterete quasi sempre campeggi con attacchi di acqua e luce. In tal caso non dovrete preoccuparvi di utilizzare il generatore, utile invece quando  il camper non è connesso alla rete elettrica.
    • Navigatore GPS: vedi sotto!
    • Wi-Fi on-board: leggi United States of Internet
    • Seggiolino bambini: se non volete portare un bagaglio aggiuntivo, questa opzione diventa indispensabile durante la prenotazione. Per evitare brutte sorprese al momento del ritiro, assicuratevi sempre in anticipo che il seggiolino sia della misura adatta per il vostro bambino.

Le dimensioni contano!

Per prima cosa, sappiate che con la patente europea negli States potrete guidare Camper di classe “C”  lunghi fino a oltre 31 piedi (circa 10 metri): questo significa che, se non riuscirete a prenotare in tempo un veicolo delle dimensioni giuste per una piccola famiglia composta da due adulti e un bambino (sto parlando di un 24/26′), molto probabilmente vi troverete a guidare l’equivalente di uno scuolabus. Ovviamente, a meno che non siate gli automobilisti della domenica, dopo le prime difficoltà riuscirete a prendere il controllo del mezzo, e una volta tornati a casa vi sembrerà addirittura strano guidare la vostra cara vecchia auto. Per “prendere il controllo del mezzo” intendo dire:

    1. non effettuare curve troppo strette;
    2. calcolare molto bene lo spazio di frenata e considerate che il mezzo che guidate è molto più pesante di un’auto; inoltre, se frenerete bruscamente, al 99% vi toccherà ripagare il costo di piatti, bicchieri ecc. :);
    3. evitare assolutamente strade che abbiano ponti con altezza inferiore a quella massima consigliata per il vostro veicolo (le Parkways sono un esempio lampante);
    4. fare molta attenzione ai dossi e ai dislivelli: a chi farebbe piacere sballonzolare la famiglia e il servizio di piatti e bicchieri di cui sopra per aver affrontato un dosso con “nonchalance”, oppure scartavetrare il retro del vostro veicolo per non aver considerato che in fondo state guidando uno scuolabus?

See you later Navigator

Parafrasando una canzone di Elvis, è inutile dire che l’utilizzo del navigatore è fondamentale per chi viaggia in Camper, ma occorre prestare molta attenzione a quale apparato vi viene dato in dotazione. Il più delle volte le mappe precaricate sul vostro dispositivo sono quelle standard utilizzate per le autovetture (per i camper esistono delle mappe specifiche ma non pensate che chi vi noleggia il camper si sia preso la briga di installarle). Per questo motivo il vostro assistente di guida, inconsapevole delle dimensioni (e soprattutto dell’altezza) del vostro mezzo di trasporto, vi consiglierà spesso di utilizzare strade non propriamente praticabili da un camper (vedi punto 3 sopra). Per ovviare a questo inconveniente, consiglio di studiare attentamente l’itinerario la sera prima, e aggiungere magari delle tappe “strategiche” lungo il percorso che vi facciano evitare brutte sorprese. Quel che è certo, evitate le cosiddette “Parkways”, perchè il più delle volte sono strade con “low clearance”. Preferite piuttosto le “Highways”, se dovete percorrere tragitti molto lunghi, o le strade statali se invece avete pianificato percorsi più brevi: percorrendo le strade statali avrete inoltre la possibilità di gustarvi i paesaggi suggestivi che state attraversando.

Parcheggino a Nord-Ovest

Sostare con un Camper lungo quasi 10m in un centro abitato non è decisamente un gioco da ragazzi. Anche in questo caso occorre cercare prima di ogni tappa su Google o sui siti delle città le aree sosta disponibili, preferibilmente per bus o per camper. Il più delle volte i parcheggi pubblici (gratuiti o a pagamento) sono abbastanza grandi da poter ospitare la vostra casa viaggiante. Se vi trovate a sostare in un parcheggio a pagamento, il consiglio è quello di occupare (e pagare!) 4 posti auto. Nelle grandi città, conviene senza dubbio utilizzare i parcheggi dei centri commerciali e raggiungere il centro città con i mezzi o con un taxi. In altre città invece (soprattutto nel Vermont, Maine e Connecticut) abbiamo sfruttato la rinomata “larghezza delle strade americane” lasciando persino il nostro camper lungo la strada.

Non ti regge la pompa

Sappiate che in molti campeggi degli USA la pressione dell’acqua è molto alta; OK direte voi, e allora? Allora provate a connettere il vostro camper ad una rete idrica che spara una quantità d’acqua simile a quella di un idrante senza utilizzare un regolatore di pressione: dopo qualche minuto, dovrete quasi sicuramente chiamare un idraulico (o se siete fortunati il gestore del campeggio che ha già avuto a che fare in passato con camperisti di primo pelo) che vi rimetta a posto qualche tubo che è saltato.

Sto parlando di un aggeggino del genere:  se l’agenzia di noleggio non ve ne fornisce uno, dando per scontato che siete camperisti esperti e che ormai esso fa parte del vostro “starter kit da viaggio”, acquistatelo senza pensarci su due volte! Saranno i 13$ meglio spesi della vostra vacanza!